NUNZIA GIORDANO: impavido costruttore edile donna!
Figlia d’arte, Nunzia Giordano è laureata in Economia e Commercio e riveste il ruolo di Amministratore Unico nell’impresa edile familiare fondata da suo padre, Giordano Lorenzo & Figli. Mente visionaria sin dal suo esordio a soli 18 anni, il Presidente Lorenzo ha creato un nuovo assetto aziendale, affiancato dalle sue tre figlie: Nunzia (General Manager), Concetta (Direttore Amministrativo), Marianna (Direttore Risorse Umane), Mino Filomeno e Nicola Frizzale (Direttori di Cantiere) e Filippo Fiorenzo (Ingegnere e Project Manager).
Rispettando le regole per il contenimento della diffusione Covid-19 nei cantieri edili, l’impresa della Dott.ssa Nunzia (che per il suo alto standard qualitativo è certificata ISO 9001:2015) è attualmente impegnata a Bari con l’applicabilità del Sismabonus Acquisti 110.
I propositi imprenditoriali dei costruttori sono depauperati dalla crisi finanziaria del 2008?
Il settore edilizio è esso stesso grande volano dell’economia, quindi come gli altri settori trainanti ha risentito della recessione derivante dalla crisi finanziaria del 2008.
Ma ricordiamo che il bene casa in Italia è ritenuto primario, quasi indispensabile per condurre una vita dignitosa. Dalla crisi finanziaria del 2008 è iniziata una nuova era per il settore delle costruzioni di civili abitazioni grazie a normative che mirano ad un prodotto casa più performante dal punto di vista energetico e sismico. La pandemia, a mio avviso, non ha intaccato ulteriormente il mio settore, anzi, lo ha incentivato su due direttrici. La gente si è resa conto che dovendo vivere maggiormente in casa, ha bisogno di nuovi spazi e nuove tecnologie; in pratica lo spazio casa ha, oggi, ancora più importanza per la nostra vita.II governo Conte, ha dato uno slancio al comparto dell’edilizia con il “Bonus 110%”. Qual è la situazione in Altamura?
A seguito della pandemia, si sono aggiunte misure premianti tutte appartenenti alla famiglia dei Superecobonus che stanno dando un’impennata al settore edilizio, sia che si tratti di ristrutturazione che di nuove realizzazioni.
Per questo motivo i costruttori di Altamura (e non solo) sono in fermento sia all’interno del nostro comune che (e soprattutto) fuori dai confini dello stesso.
In fondo il nostro settore non è mai stato completamente bloccato né dalla crisi finanziaria, né dalla pandemia.L’impresa Giordano Lorenzo & Figli è impegnata a soddisfare le esigenze del mercato edilizio, ma quali ostracismi incontra?
Ciò che è disastroso per la nostra attività, che per sua natura è sottoposta a continui permessi, è la burocrazia che non riesce a stare al passo con i tempi dei nostri ingenti investimenti, complice una politica miope e troppo garantista per se stessa. Noi costruttori sappiamo e dobbiamo necessariamente abbattere le “barriere architettoniche”, ma non riusciamo ad abbattere le “barriere burocratiche”; questo è il vero ostacolo che riscontriamo in special modo nel nostro paese.